Intervista pubblicata sul portale liberatv.ch, 24.05.2018

Domenica prossima sapremo chi sarà il nuovo sindaco di Mendrisio: se Marco Romano o Samuele Cavadini. Abbiamo sottoposto ai due candidati un questionario con domande che spaziano dalla sfera privata a quella pubblica. Iniziamo con Marco Romano…

Età, nato a…
35 anni, nato a Sorengo ma da sempre a Mendrisio.

Professione
Laureato in scienze politiche e sociali, direttore della Fondazione Fidinam.

Stato civile
Sposato con Maura e felicissimo papà della piccola Emma.

In Municipio dal…
Dal 2016, dopo 12 anni di Consiglio comunale.

Il politico ticinese del presente che ammiro di più…
Filippo Lombardi.

Le mie passioni, a parte la politica…
Famiglia, sport, sci, montagna, amicizie, cibo e vini ticinesi.

Il mio “libro del cuore”
Attualmente tanti libri presi da mia moglie sullo sviluppo e il linguaggio dei neonati… È geniale leggere la teoria e vivere intensamente la pratica.

Il mio film preferito
“Le vite degli altri”, un film drammatico sulla storia della DDR e lo spionaggio della Stasi, vincitore di un Oscar nel 2006

Il personaggio storico che ammiro di più
Maria Teresa di Calcutta.

Il mio vino preferito (un’etichetta, non un vitigno)
Il “Novi dal Drunpa”, della Cantina Mauro Ortelli di Corteglia

Il mio peggior difetto
La cocciutaggine

Il mio miglior pregio
L’organizzazione e la dedizione

Cosa detesto e cosa apprezzo di più negli altri
Mi irrita la critica gratuita priva di fondamento, il vedere tutto negativo basandosi su pregiudizi. Apprezzo l’intraprendenza, la positività, anche quando le cose non sono facili.

Mare o montagna?
Montagna.

Per me Dio è…
Un punto di riferimento per la preghiera, l’introspezione e la riflessione.

Perché vorrei fare il sindaco…
Perché amo Mendrisio e voglio dare il massimo per il luogo dove sono cresciuto; a suo tempo Borgo, oggi Città da consolidare con i suoi Quartieri. Intendo metterci energia, tempo, passione e determinazione, approfittando delle esperienze acquisite.

Quattro progetti che intendo realizzare o problemi che intendo risolvere se sarò sindaco…
1) Preservare l’identità dei 10 quartieri e confermare in ogni ambito la prossimità e i servizi al cittadino (scuole, socialità, sporteli, ecc.)
2) Accelerare il completamento di Alptransit per trasformare la linea attuale in rete di collegamenti regionali ogni 15 minuti, utilizzando il materiale di scavo per coprire l’autostrada.
4) Condurre un’azione politica verso Bellinzona e Berna affinché il traffico di transito nel Mendrisiotto usi solo l’autostrada (e il trasporto pubblico), senza passare dai quartieri della Città. Abbiamo fatto l’aggregazione per unire i quartieri e viverli; per spostare fuori il traffico.
4) Rendere Mendrisio una Città maggiormente a misura di famiglia. Creare spazi pubblici in ogni quartiere (es. parchi e piazze centrali dei quartieri), valorizzando i momenti comunitari legati alle radici e alle tradizioni (sagre, feste, ecc.).

I due principali problemi irrisolti o più urgenti del Ticino:
1) La gestione del traffico transfrontaliero affinché il Mendrisiotto non sia sempre strangolato e si possa migliorare la qualità dell’aria.
2) Le distorsioni nel mondo del lavoro generate da dinamiche transfrontaliere e da deficit nel mondo della formazione.

L’evento di Mendrisio che amo di più tra Processioni storiche, Sagra del Borgo, Fiera di San Martino, è perché
Le Processioni storiche, perché fanno parte della storia secolare del Borgo, coinvolgono la popolazione legata al Comune. Le vivo da sempre attivamente come figurante con emozione e fierezza, sapendo quanto anche mio padre era legato a questo evento, che candidato a Patrimonio dell’UNESCO porterà ancora una volta Mendrisio nel mondo.

Il mio motto in politica o nella vita…
“Ogni problema ha in sé anche una soluzione”